...un'altra ricetta di Ricky Mulanciano

...sono ancora io, Ricky Mulanciano, il miglior cuoco delle carceri italiane.
Oggi ti propongo una ricettina semplice semplice, in modo che anche tu, che in cucina sei incapace, possa ottenere un piatto soddisfacente, senza ricorrere ai quattro salti in padella. Si comincia!

Pesce spada alla Mulanciano

personaggi e interpreti per 4 persone

4 tranci di pesce spada
1 uovo
un po' di pane gratuggiato
dell'olio per friggere
1 Martini cocktail
dell'olio extravergine d'oliva
una manciata di capperi fini
qualche oliva taggiasca
mezza cipolla di piccole dimensioni
un barattolo di pomodori pelati
un pizzico di timo
sale
pepe

Capitolo 1
Rompi l'uovo e sbatacchialo in un piatto fondo aggiungendo un pizzico di sale.
Intingi i tranci di spada nell'uovo e successivamente cospargili con il pane grattuggiato. Questa operazione si chiama panatura o impanatura... o come cazzo ti piace chiamarla.

Capitolo 2
In una padella metti dell'olio per friggere in abbondanza. Accendi il fornello e quando l'olio è ben caldo friggi i tranci di pesce spada.
Se l'olio non è sufficientemente caldo, il fritto se lo assorbe e viene una merda. Se l'olio è troppo caldo, comincia a fumare come quel tossico di tuo figlio quando va ai giardinetti con gli amici, il fritto viene una merda e tu t'intossichi e ti viene un tumore da qualche parte.
Per cui la temperatura dell'olio deve essere proprio quella giusta! Così il fritto ti viene bello croccante e non unto. Qual'è la temperatura giusta? Beh, devi provare un po'... dopo un certo numero di fritti venuti di merda comincerai a farli bene.
Quando hai terminato di friggere, deposita i tranci di spada su della carta assorbente e dimenticatene per un po'.

Capitolo 3
E' giunto il momento di bere il Martini cocktail, che poi si cucina meglio. Come si prepara? Te l'ho gia detto! Chiedi al barman, io sono uno chef!

Capitolo 4
Metti due o tre cucchiai d'olio d'oliva in un'altra padella, accendi il fornello e soffriggi a fuoco medio la mezza cipolla, precedentemente tagliata e sminuzzata. Aggiungi i capperi e le olive taggiasche.
Quando la cipolla è diventata bella dorata, abbassa il fuoco ed aggiungi i pelati... occhio agli schizzi e alle scottature!
Lascia cuocere a fiamma debole per cinque minuti, aggiungi due pizzichi di sale, un pizzico di pepe ed un pizzico di timo. A questo punto caccia in padella i tranci di pesce spada fritto e lasciagli ciucciare un po' di sugo per un paio di minuti al massimo, sempre a fiamma debole. Se lasci troppo tempo lo spada fritto in compagnia del sugo, allora noterai che si spappola... è buono lo stesso, ma da vedere è una merda.

Capitolo 5
E' pronto, metti la pappa nel piatto e portala a tavola. E vaff... cioè, buon appetito!