
...sono ancora io, Ricky Mulanciano, il miglior cuoco delle carceri italiane, anzi direi proprio di essere il miglior cuoco delle carceri italiane degli ultimi centocinquant'anni!
Oggi ti propongo una ricettina semplice semplice, in modo che anche tu, che in cucina sei incapace, possa ottenere un piatto soddisfacente, senza ricorrere ai quattro salti in padella. Si comincia!
Petti di pollo alla Mulanciano
personaggi e interpreti per 4 persone
4 petti di pollo
1 modica quantità di farina
1 una nocciolona di burro
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 Negroni sbagliato
1 limone
1 tazza di brodo vegetale
1 bicchiere di vino bianco
1 manciata di capperi sotto sale
2 pizzichi di timo
sale e pepe
Capitolo 1
Taglia i petti di pollo in pezzi di circa quattro centimetri, se preferisci tagliare dei pezzi più grandi o più piccoli fai pure, tanto non cambia un cazzo. Infarina i pezzi di petto di pollo.
Spremi il limone e grattugia la scorza, tieni da parte che dopo ti serve.
Metti a dissalare i capperi in una tazza di acqua fredda per un po' di tempo, non ti so dire esattamente quanto, poi scolali e falli asciugare.
Capitolo 2
Butta il burro e l'olio in una padella bassa e larga dotata di coperchio e possibilmente antiaderente. Metti la padella su di una fiamma abbastanza vivace. Quando il burro comincia a sfriglolare, buttaci dentro i pezzi di petto di pollo infarinati e falli dorare per benino sempre a fiamma abbastanza vivace.
Quando il pollo sarà ben dorato abbassa la fiamma al minimo e continua così la cottura per cinque minuti rigirando frequentemente.
Capitolo 3
A questo punto fatti un bell'aperitivo, beviti il Negroni sbagliato che poi cucini meglio!
Capitolo 4
Aggiungi il brodo vegetale e la scorza di limone tritata, sale e pepe a piacere e fai cuocere sempre a fiamma bassa per una decina di minuti coprendo la padella col suo bel coperchio.
Scoperchia la padella e continua la cottura fino ad ottenere un bel sughettino denso.
Capitolo 5
A questo punto alza la fiamma a manetta, aggiungi il vino, il succo di limone i capperi ed il timo, fai evaporare rigirando il contenuto della padella fino ad ottenere nuovamente la consistenza densa del sughettino.
Capitolo 6
E' pronto, metti la pappa nel piatto e portala a tavola. E vaff... cioè, buon appetito!
Ah, mi stavo dimenticando una cosa importante! Questa ricetta ha salvato l'economia mondiale, infatti tempo fa sono volato in Ammmerica da Giorgetto Bush, c'ho preparato 'sta pietanza che gli è piaciuta così tanto... insomma così l'ho convinto a sborsare una cifra di fantastigliardi di dollari per salvare tutta una serie di importante banche, altrimenti sai che casino! ... e poi salta fuori sempre qualche furbetto che cerca di prendersi il merito della cosa, ma pensa te!
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